domenica 29 aprile 2012

Strana la vita!

Certo che la vita è strana! o sono io ad essere strana....boh!
Quest'anno festeggerò i 38 e ancora passo giornate intere a chiedermi se realmente sto vivendo la mia vita come avrei voluto....
Mi spiego.....da piccola ( e ora potrei anche aggiungere "da giovane") ho sempre pensato che mi sarebbe piaciuto lavorare, esere indipendente e poi crearmi una famiglia mantenendo la mia indipendenza, quantomeno economica e aggiungo "spirituale".
Poi si sa, il tempo passa, gli avvenimentio ci travolgono e non si è più così certi di quello che si vuole, e a volte bisogna arrendersi alle circostanze.
Spesso mi chiedo...e se fossi io a non avere avuto abbastanza perseveranza o forza d'animo da mantenere le mie aspettative?
Altre volte invece sono soddisfatta, perchè so che ciò che sto facendo avrà comunque i suoi frutti in un fututro non lontano..spero degli ottimi frutti :-)
Anni fa ho lasciato il lavoro per trasferirmi qui dove oggi vivo assieme alla mia famiglia.
Ho lasciato un "contratto a tempo indeterminato" (pazzia direte!) in un momento in cui l'azienda per cui lavoravo stava vivendo una crisi abbastanza profonda; ho lasciato perchè non era fattibile lavorare da pendolare e perchè era impensabilefarlo nel momento in cui io e il mio compagno volevamo creare una famiglia!
Vista così sembra una favola...lei che lascia il lavoro e per amore si trasferisce sui monti come Heidi, praticamente due cuori e una capanna.
Non è andata esattamente così...
Appena lasciato il lavoro e presa dimora (come dico io "su per i brikki") ho passato una selezione in una grande azienda, con interessanti prospettive di lavoro....quando, come un fulmine a ciel sereno, mia mamma si ammala ed io rinuncio al lavoro per dedicarmi a lei, senza rimorso alcuno.
Passano un paio di anni, fra casa e ospedale e mia mamma fortunatamente si riprende.
Il treno del lavoro ormai è passato; visto come stanno andando le cose in Italia e considerato il posto dove mi trovo non è facile trovare o inventarsi un lavoro...
Nel frattempo assieme al mio compagno, che è diventato mio marito, ho "generato" due splendide bambine : Emma (4 anni ) e Rebecca (18 mesi) e faccio la mamma a tempo pieno!
Emma ormai va alla materna ( è già al secondo anno) ma da quando è nata è sempre stata con me; e così ora è con Rebecca.
Dal mattino alla sera, con qualche attimo di respiro, a volte, su gentile concessione della suocera che si occupa un pò della piccolina!
Fisicamente mi ha segnato il primo anno di vita di Rebecca con 14 mesi di notti insonni! La notte non dormiva più di mezz'ora di fila, e il giorno non faceva sonnellini, se non 10/20 minuti dopo averla scarrozzata per un'ora!
Ora fortunatamente va meglio....
Mi ritengo fortunata, perchè posso stare a casa e dedicarmi completamente a loro, alla loro educazione e a soddisfare tutte le loro esigenze! Per me è stato lo stesso con mia madre, lei ha cresciuto me e i miei fratelli dedicandosi completamente a noi, e credo che i frutti si vedano ;-) quindi spero che in un futuro non troppo lontano anche io vedrò il frutto di questo mio "investimento".
D'altra parte ci sono delle giornate in cui misento così "inutile", guardo indietro e penso che non ho realizzato parte dei miei sogni e mi chiedo se sarò ancora in tempo a realizzarli ....
Ma non so darmi risposta....

2 commenti:

  1. già, difficile avere una risposta!

    Come ti capisco!

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  2. Non so se c'è risposta...tanto il tempo passa e la vita è una sola! Diciamo che siamo artefici del nostro destino, ma forse sognare ci piace troppo.....

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